Il piano regolatore di Tirana è fra gli omaggi che l’amministrazione comunale fiorentina farà alla delegazione albanese in visita a Firenze per siglare ufficialmente il gemellaggio lunedì 25 febbraio. Le carte contenenti il piano regolatore della città albanese sono state trovate a Firenze presso un rivenditore di libri usati. Ma c’è di più. Il piano regolatore, datato 1940, porta la firma di un fiorentino, l’architetto Ivo Lambertini, autore anche del progetto del palazzo dell’associazione industriali in via Valfonda.
E’ un materiale unico che in Albania non esiste più da tempo dal momento che gli archivi comunali sono spariti. Una documentazione importante che agli albanesi serve per ricostruire la loro storia: “l’arrivo della delegazione albanese, - ha sottolineato l’assessore ai gemellaggi Eugenio Giani- è un modo importante per vedere in una nuova prospettiva i rapporti con un paese che come italiani dobbiamo aiutare per dare sviluppo e modernizzazione, unico antidoto, alla fuga dell’Albania attraverso i gommoni e una vita precaria fondata sull’arte di arrangiarsi”.
Ed è proprio il piano strategico e urbano per lo sviluppo di Tirana uno dei punti di cui discuterà la delegazione albanese guidata dal sindaco Edi Rama con la delegazione fiorentina al momento della controfirma del gemellaggio; oltre a questo si parlerà di progetti riguardanti la polizia municipale, il catasto urbano ed eventuali progetti culturali. “Gli albanesi hanno bisogno di un piano regolatore, - ha ribadito Giani- è il regalo che gli facciamo gli sarà utile perché rappresenta una solida base da cui ripartire”.
La cerimonia di lunedì prevede anche una proiezione sulla facciata di piazza della Signoria delle tre bandiere, italiana , europea e albanese: tutta la scenografia è curata dall’Enel che piazzerà un faro girevole in modo da creare il suggestivo effetto. “Il sindaco di Tirana, - ha spiegato Giani- è una persona di 36 anni cresciuto a Parigi, sta vivendo la difficile sfida di ricreare nella capitale situazioni credibili di efficienza: è nostro interesse aiutarlo in questo percorso”.
