Seminario di scrittura con Lulu Wang da domani al Palazzo Novellucci di Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 febbraio 2001 23:42
Seminario di scrittura con Lulu Wang da domani al Palazzo Novellucci di Prato

Inaugura la seconda parte di Forme del narrare, la scrittrice cinese Lulu Wang. Nata a Bejing (Cina) nel 1960 Wang, nel 1979 inizia a studiare lingua e letteratura inglese all'Università di Pechino. Dal 1983 inizia a pubblicare alcuni racconti, mentre nel 1984 traduce “China's Millions” di Anne Louis Strong e “The Prospect” (Nazioni Unite). L'anno successivo inizia a studiare pubblicità e riceve un premio letterario per il racconto breve “Occhi”. Nell'86 si laurea e diviene docente di inglese presso l'università di Bejing.

In seguito (fino al '96) diventa docente di cinese presso l'università di Maastricht in Olanda. Nel '97 pubblica in lingua olandese il suo romanzo d'esordio, “Il teatro delle ninfee” (tradotto in italiano dal Saggiatore nel '98 e poi in 14 paesi), mentre avvia una intensa collaborazione con giornali e riviste. Nel '99 vince il premio "Gouden Ezelsoor", per il libro d'esordio più venduto, e pubblica “Una lettera ai miei lettori”. Nel '99 riceve il prestigioso Premio Internazionale per la Letteratura "Nonino" e pubblica il racconto “The white Feast” e il romanzo “The tender child”, nuovamente con successo.

Infine all'inizio del 2001 esce il terzo romanzo, “Sogno di lillà”, che riprende la storia di Lian, protagonista del “Teatro delle ninfee”: la ragazza, ora diciottenne, frequenta l'università nel periodo post-maoista (quello dell'apertura democratica di Deng Ziaoping e delle rivolte contadine e giovanili), divisa fra sete di conoscenza, fame d'amore e paura di fronte a un duro impatto con la realtà che la costringerà a rivedere le sue convinzioni filosofiche e politiche.

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