Piero Pelù alla Mercafir per il Capodanno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 dicembre 2000 01:35
Piero Pelù alla Mercafir per il Capodanno

“Un cuore nella notte-Made in Florence”. E’ il titolo dell’evento della notte di Capodanno che si svolgerà nei padiglioni della Mercafir a Novoli e che avrà come protagonista principale Piero Pelù. La serata, nata dall’unione dell’associazione culturale “Artistica”, nella persona del direttore artistico Massimiliano Bartolini, e della Play Sistem, col patrocinio del Comune di Firenze, è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dal sindaco Leonardo Domenici, dall’assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna, da Piero Pelù e dagli organizzatori.

“E’ vero che questo evento – ha detto l’assessore Colonna – è stato programmato con un po’ di ritardo, ma credo di poter dire che stiamo recuperando e che soprattutto il programma rappresenta una ghiotta opportunità per giovani e meno giovani di poter vivere una notte di grande intensità senza girovagare per la città e, particolare non trascurabile, con il grande vantaggio della facilità di parcheggio”. L’evento, che vedrà nel conserto di Piero Pelù il proprio fulcro, sarà presentato da Athina Cenci e da Alessandro Paci.

Il costo della serata è di 30.000 lire. All’interno dell’area Mercafir saranno installati bar, punti di ristoro (anche un banchino da trippaio), fast food, paninoteche, oltre naturalmente a tutti i servizi di pronto intervento e soccorso. “Esagerare e divertirsi, ma senza abbrutirsi” è lo slogan lanciato dalla rock star nel corso della presentazione in Palazzo Vecchio. “Il 31 dicembre – ha aggiunto Pelù – è una festa che va vissuta nel divertimento e nel rispetto reciproco. Spero quindi che i partecipanti possano recepire questo messaggio.

Ho accettato di partecipare a questa serata perchè si tratta di un connubio fra teatro, cinema e musica. Un qualche cosa di diverso che rappresenta una novità importante nel panorama dello spettacolo”. Ma Pelù non si è limitato a presentare l’evento e, cogliendo al volo l’occasione di avere al suo fianco il sindaco di Firenze, gli ha chiesto pubblicamente un luogo stabile dove poter produrre cultura. “E’ un esigenza giustissima – gli ha risposto il sindaco Domenici -. Un argomento vero e importante.

Perché sempre più persone sono interessate a questo settore e Firenze ha un compito importante perché la sua popolazione comprende una realtà metropolitana molto vasta. Vi posso assicurare che, con gli assessori alla cultura Siliani e alle politiche giovanili Lastri, stiamo lavorando in funzione dell’organizzazione di eventi e la fruizione di spazi dove far crescere quella che si può definire creatività giovanile”.

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