Linee di Comunicazione dell'Ente Pubblico nel territorio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 dicembre 2000 01:32
Linee di Comunicazione dell'Ente Pubblico nel territorio

E' arrivato in tutte le librerie italiane il nuovo libro di Francesco Pira "Di fronte al cittadino. Linee per la comunicazione dell'Ente pubblico nel territorio", che fa parte della nuova collana di Comunicazione di Pubblica Utilità diretta da Stefano Rolando ed edito dalla Franco Angeli.
Pira, giornalista professionista e docente di Teorie e Tecniche della Comunicazione Pubblica e di Massa all'Università di Trieste, dopo il successo di "Come creare un ufficio stampa" (Sperling&Kupfer) giunto alla terza edizione e arricchito da un capitolo dedicato all'ufficio stampa on line.

L'autore ha voluto concentrarsi sul ventaglio di possibilità che si aprono per la pubblica amministrazione che sappia comunicare con efficacia ed efficienza ai propri cittadini, sul proprio territorio. Il volume arriva poco dopo l'approvazione della legge 150/2000 relativa alla Comunicazione Pubblica e che delinea le strutture di tre uffici : del Portavoce, Stampa e Relazioni con il Pubblico. Il libro racconta delle esperienze di comunicazione del Cinsero (l'organismo di studio e rappresentanza delle Regioni ) del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Ragusa, dei Comuni di Palermo, Prato e Pistoia.
"Il punto di equilibrio – afferma Alessandro Rovinetti nell'introduzione al libro – tra Istituzioni e cittadini deve essere assicurato innanzitutto da una comunicazione capace di esprimere un valore non burocratico, non commerciale, non pubblicitario ma di servizio". Nel suo libro Pira, coautore anche di "Comunicazione e Potere" (Cleup) e di "Bambini mai soli davanti alla tv" (Ed.

Goliardiche), focalizza l'attenzione sia sull'evoluzione storica della comunicazione degli enti pubblici, dalla nascita del primo ufficio stampa comunale a Bologna nel 1946 alle 1355 città digitali censite nel rapporto Censis del 1999; sia sulla "rivoluzione copernicana" organizzativa e di mentalità che sta iniziando ad avvenire e che dovrà continuare sempre più all'interno degli enti pubblici.
"A quel punto – conclude Rovinetti – parafrasando il titolo del libro di Pira, si potrà davvero dire che la comunicazione pubblica avrà centrato uno dei più importanti fra i suoi obiettivi: quello di mettere di fronte al cittadino non un autoreferente custode della norma ma un altro cittadino".
Una scommessa che l'autore fa in un momento in cui le Istituzioni devono "per legge" attrezzarsi ad avere delle strutture di comunicazione.


"E' un volume – sottolinea l'autore Francesco Pira – che si rivolge a tutte quelle persone che sono dentro le Amministrazioni o che lavorano per esse, ma anche a tutti gli studenti universitari o che frequentano dei Master di Comunicazione Pubblica o di Marketing del

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