Da 2 mesi ancora inutilizzati 2 miliardi per la ristrutturazione della C.O. della polizia municipale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 dicembre 2000 15:47
Da 2 mesi ancora inutilizzati 2 miliardi per la ristrutturazione della C.O. della polizia municipale

"Il personale che lavora presso la C.O. è in difficoltà -afferma un comunicato delle Rappresentanze Sindacali di Base del Comune di Firenze- non riesce, infatti, date le condizioni operative, a dare un buon servizio sia ai cittadini che ai colleghi stessi. Chi, operando sul I° canale, viene a trovarsi nel territorio della Z.C., è isolato nelle comunicazioni radio.
Alcune sedi hanno un unico accesso da dove passano :il pubblico, il personale della P.M., eventuali fermati ecc., questo comporta gravi rischi per la sicurezza degli stessi cittadini. Nelle sezioni le condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza continuano ad essere precarie, spogliatoi, locali ed attrezzature sono obsolete, più degli accordi sindacali.

Non vi sono stanze destinate ad ospitare, anche per problematiche relative alla privacy, persone convocate o fermati. I bagni, nei casi di necessità, sono comuni per il personale e per i cittadini che chiedono di usufruirne. Nel rispetto della legge, ed in alcuni casi per ragioni di sicurezza, dovrebbe esistere l'armeria dove depositare l'arma in dotazione.
Il personale della P.M. espleta il proprio servizio, sulla strada e non, obbligatoriamente in divisa, salvo situazioni nelle quali gli operatori, che portano radio-trasmittente, marsupio e/o fondina ascellare, sottoposti ad intemperie e a veri e propri corpo a corpo, vengono utilizzati in abiti civili, abiti che, viste le condizioni, si usurano più della norma, senza che per questo venga corrisposta un'indennità in percentuale alle prestazioni che annualmente vengono espletate con proprio vestiario.
Si cerca di tamponare con assunzioni pro-tempore, garantendo così la visibilità alle chiusure, ma non l'effettivo servizio al cittadino.

Si costringono poi questi colleghi a turni di permanenza giornaliera agli accessi alla Z.T.L. che vanno dalle 3 alle 5 ore, superando così il limite delle 9 ore settimanali previste dall'accordo stipulato in osservanza a quanto stabilito in tema di salute dal competente Ufficio della Medicina del Lavoro.
I mezzi in dotazione sono, in parte da sostituire - vediamo auto non catalitiche che operano nel territorio della Z.C., questo nonostante il divieto alle auto private dello stesso tipo, altri sono inadatti allo scopo a cui tendono ( FIAT PANDA a due portiere: è impossibile far salire agevolmente persone da accompagnare presso gli uffici della P.M.

o di altre forze di polizia, è impossibile far scendere personale della P.M. con celerità in situazioni cruciali).
Visti gli ultimi incresciosi avvenimenti si deve rivedere, alla luce delle problematiche di ordine pubblico prevalenti rispetto agli obblighi amministrativi e/o penali, le competenze delle altre forze di Polizia circa il controllo del territorio in relazione all'abusivismo commerciale svolto da cittadini extracomunitari".

In evidenza