«Oggi è un momento storico». Con queste parole i Consiglieri comunali di AN, CCD, Forza Italia e Azione per Firenze hanno presentato, questa mattina, la nuova struttura del centrodestra in Palazzo Vecchio. «Il lavoro svolto nel primo anno di legislatura dai consiglieri del centrodestra è stato buono ed è servito per affinare conoscenze e competenze - hanno spiegato i consiglieri del Polo - ma anche mostrato alcuni limiti oggettivi che oggi possono essere superati». «Era necessario dare una nuova fisionomia al centrodestra - hanno aggiunto - E’ accaduto spesso di trasformarci da consiglieri comunali a “tuttologi”, occupandoci di svariati argomenti, dal verde pubblico al commercio ambulante.
Occorre invece dare riferimenti certi e precisi soprattutto all’opinione pubblica ed a quanti lamentano un’opposizione debole». «Ecco perché c’è bisogno di dare un ulteriore segnale forte - hanno sottolineato i consiglieri del centrodestra - anzitutto perché categorie economiche, addetti ai lavori ma, soprattutto, i cittadini, si rendano conto che l’opposizione è pronta in ogni momento ad amministrare la città. In secondo luogo perché, strutturata in questo modo, l’opposizione è più efficace ed in grado di scendere più a fondo nei problemi di Firenze».
Per dare concretezza al progetto è stata individuato un “portavoce” , il capogruppo del CCD Federico Tondi, che «recepisca la volontà unanime del centrodestra» ed un responsabile organizzativo, il consigliere di Forza Italia Francesco Leoni. Il primo appuntamento della nuova struttura sarà il convegno sulle privatizzazioni che si terrà nel gennaio 2001.
