Conferenza provinciale sull'ambiente a Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 dicembre 2000 20:47
Conferenza provinciale sull'ambiente a Prato

Gestione dei rifiuti, sicurezza idrogeologica, sistema produttivo e certificazioni ambientali. Sono questi i nodi centrali della seconda conferenza per l’Ambiente che si è svolta questa mattina a Palazzo Novellucci. “Si è trattato di un’occasione produttiva, da ripetere periodicamente, che ha permesso di fare il punto su problematiche molto concrete. Sono stati coinvolti tutti coloro che, a diverso titolo e con competenze diverse, si occupano della programmazione e nella gestione delle politiche ambientali”, ha sottolineato l’assessore Massimo Logli.

E mentre sul fronte della gestione dei rifiuti la Regione si dichiara disponibile a verificare la fattibilità di un piano che preveda anche “soluzioni nuove” come quella dei “bricchetti” con produzione di combustibile da rifiuti, l’autorità di Bacino riconosce alla Provincia di Prato la pole position sul fronte della progettazione degli interventi per la messa in sicu-rezza del bacino Ombrone-Bisenzio. Aprendo i lavori il presidente Mannocci ha messo in evidenza il forte impegno e i risultati ottenuti dalla Provincia sul fronte ambientale.

“Per la prima volta, con l’intervento dell’ente, sul territorio c’è la possibilità di definire un quadro organico e di dare una risposta complessiva alle diverse questioni, dalle aree protette al sistema idrogeologico, dallo sviluppo alla valorizzazione delle risorse ambientali”, ha affermato Mannocci evidenziando come sul fronte della tutela e dello sviluppo del territorio l’ente stia mettendo mano a due Piani, quello Territoriale di coordinamento e a quello energetico, che avranno un ruolo centrale nelle strategie future di sviluppo dell’area.

Sul fronte della gestione dei rifiuti importanti novità potrebbero giungere per le imprese riguardo alla semplificazione delle procedure di smaltimento. Asmiu e Provincia - sollecitate dalle associazioni artigiane - chiederanno all’Agenzia nazionale per la prote-zione dell’ambiente (Anpa) di sperimentare in quest'area il sistema che consente attraverso una semplicissima card (la rifcard) di gestire per via telematica il flusso dei rifiuti. Avanzatissima risulta la situazione della Provincia sul fronte dei piani per la messa in sicurezza del bacino Ombrone-Bisenzio.

“Le Province di Prato e Pistoia - ha annunciato Giovanni Menduni, segretario dell’Autorità di Bacino - sono le uniche, in Toscana, ad avere già definito gli studi e i progetti necessari alla riduzione del rischio idraulico nei loro bacini idrografici”. (mr)

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