Immigrazione alle soglie del 2000

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 novembre 2000 12:42
Immigrazione alle soglie del 2000

L’immigrazione è un fenomeno che non può più essere considerato episodico bensì stabile e costante nella società contemporanea. Eppure sono ancora diffuse diffidenza e impreparazione nelle modalità di relazione con gli immigrati.Da queste premesse si svilupperà l’argomento dell’incontro di studio “Immigrazione alle soglie del 2000”, che si svolgerà lunedì prossimo, alle ore 15.30, al Centro Didattico del policlinico Le Scotte di Siena. L’iniziativa – organizzata dal dipartimento di Scienze medico-legali e socio-sanitarie della facoltà di Medicina dell’Università di Siena – nasce dalla collaborazione tra il gruppo di ricerca “Immigrazione e società”, guidato da Anna Coluccia, docente di Criminologia e Difesa sociale, e Franco Pittau, curatore dell’annuale Dossier statico sull’immigrazione della Caritas italiana.Ad aprire i lavori dell’incontro di studio sarà Anna Coluccia, che sottolinea: “Non a caso nel corso di Criminologia e difesa sociale abbiamo ritenuto opportuno dedicare parte dei crediti didattici proprio alla riflessione sulle tematiche inerenti il rapporto tra medico e paziente immigrato.

Il medico dovrà essere sempre più capace di interagire agevolmente con persone aventi un background culturale differente, così da far convivere il sapere medico occidentale altamente tecnologico e il sapere di una medicina ‘latra’, spesso vissuta come ritualità religiosa”.Tra i relatori, interverranno anche Francesco Paletti, dell’ufficio studi della Caritas Diocesana di Pisa, Monsignor Gaetano Bonicelli, arcivescovo di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, e Emejuru Stephen, del forum per l’intercultura della Caritas Diocesana di Roma.

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