Presentata oggi la manifestazione che Firenze dedica alla new economy

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 maggio 2000 19:14
Presentata oggi la manifestazione che Firenze dedica alla new economy

Mentre l’Italia della New Economy moltiplica rapidamente il fatturato passando dai 2000 miliardi di un anno fa agli 8000 di quest’anno fino agli 11.000 previsti per il 2001, Firenze si prepara a dedicare al business on line una Mostra-Convegno di livello internazionale con l’intenzione dichiarata di offrire al sistema uno strumento divenuto ormai indispensabile allo sviluppo. La manifestazione si chiamerà FirenzE-commerce, si terrà alla Fortezza da Basso dal 17 al 19 novembre 2000 e avrà cadenza annuale.

Stamani è stata ufficialmente presentata alla stampa dagli enti promotori, Confesercenti, Camera di Commercio e Firenze Expo & Congress (in rappresentanza del Comitato Scientifico ha partecipato anche il direttore dell’Area Ricerca del Cnr, Alberto Tronconi).
“L’obiettivo della manifestazione”, ha commentato l’economista Piero Barucci, presidente di Firenze Expo & Congress, “è ambizioso, ma strategicamente centrato: FirenzE-commerce vuole essere un volano di crescita del sistema che aiuti a risolvere i problemi del decollo in Italia del commercio elettronico e, al tempo stesso, un’occasione per presentare le più recenti realizzazioni in un settore in cui l’innovazione è continua”. Secondo Luca Mantellassi, presidente della Camera di Commercio, FirenzE-commerce è un’opportunità soprattutto per la piccola e media impresa, struttura portante del sistema Italia: “L’economia digitale”, ha spiegato, “deve il suo successo alla flessibilità e alla rapidità delle decisioni.

Due caratteristiche da sempre patrimonio dei nostri imprenditori che nel Web troveranno dunque un terreno ideale e una chiave d’accesso a mercati altrimenti impenetrabili. In questo settore, la Camera di Commercio è molto avanti grazie alla Promofirenze che ha realizzato il motore di ricerca interattivo Mario e il portale E Gateway”.
Franco Malinconi, presidente della Confesercenti Firenze, ha sottolineato l’importanza di FirenzE-commerce ricordando, tra l’altro, le molte iniziative che la sua Associazione ha dedicato all’economia on line: “Siamo convinti”, ha dichiarato in accordo con Mantellassi, “che la chiave di volta sarà l’integrazione e l’interazione tra formule distributive che porranno al centro del processo di ammodernamento in atto la piccola e media impresa perché più dinamica, flessibile e pronta a recepire le nuove sfide”.
Quanto a Firenze Expo & Congress l’amministratore delegato Federico Galdi ha ricordato di aver aderito volentieri alla manifestazione: “Nel quadro della nostra nuova politica fieristica”, ha detto, “questa iniziativa apre una prospettiva di grande interesse creando a Firenze un centro di riferimento per una tecnologia che sta dominando il processo di globalizzazione dell’economia”.
FirenzE-commerce, ha spiegato Tronconi, sarà così strutturata: 1) Un convegno, dedicato alle transazioni telematiche sicure e agli aspetti tecnologici, giuridici, economici e fiscali, curato da un Comitato Scientifico, presieduto da Barucci, di cui fanno parte, oltre allo stesso Tronconi, Vito Cappellini per l’Università di Firenze, Massimo Galluzzi (Elsag), Mario Miccoli (Consiglio Nazionale del Notariato) e Giuseppe Morbidelli (Università La Sapienza di Roma); 2) Una mostra di prodotti hardware e software, di servizi e di logistica.

ecc.; 3) Una serie di workshop e seminari, gestiti da aziende leader, che proporranno le più diverse soluzioni ai problemi sul tappeto.
La scelta di Firenze nasce da valutazioni imprenditoriali, scientifiche e culturali. Firenze e la Toscana ospitano infatti tre importanti università, molti prestigiosi centri di ricerca e numerose imprese di rilievo nazionale che operano in e-commerce nei settori dell’elettronica di consumo, del software, dei servizi e della produzione multimediale. Geograficamente, l’iniziativa si presenta come valida alternativa a Milano, soprattutto per gli operatori del centro-sud.
I protagonisti di FirenzE-commerce saranno: 1) Le aziende delle telecomunicazioni (carrier, provider, produttori, ecc.).

2) Le aziende dei sistemi di gestione dell’infrastruttura di comunicazione (soluzioni hardware e software di supporto ai servizi e firewall per la gestione sicura delle applicazioni). 3) Gli istituti finanziari (banche, assicurazioni e aziende che gestiscono carte di credito e/o transazioni finanziarie). 4) Le software house e le aziende informatiche che sviluppano e commercializzano soluzioni stand alone e soluzioni integrate anche per la sicurezza in rete. 5) Le aziende già protagoniste della new economy o in via di diventarlo.

6) I soggetti della comunicazione/informazione (editori, agenzie audio/video, pubblicità, marketing, ecc.). 7) Gli enti locali.

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