Bando di gara

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 maggio 2000 10:28
Bando di gara

Area tematica: Reti di collaborazione, PMI e servizi alle imprese, Sistemi informativi.
Invito a presentare proposte per azioni preparatorie volte a promuovere i contenuti digitali europei sulle reti globali.

Obiettivi del programma

Migliorare le condizioni di accesso al capitale di rischio per le PMI e le imprese di recente costituzione la cui attività è legata a Internet:
- si tratta di azioni volte a valutare e testare il mercato in merito alle possibili alternative per ridurre le distanze fra imprenditori e investitori.

Le azioni devono aiutare le imprese di recente costituzione e le PMI in rapida crescita operanti in Europa nel settore dei contenuti digitali e in quelli legati alle lingue a trovare ed entrare in contatto con gli investitori, nonché aiutare questi ultimi a scoprire interessanti possibilità di investimento in Europa. Le azioni devono concretizzarsi in prodotti o servizi che facilitino la costituzione di reti formate da imprenditori e investitori e/o in giornate di formazione o work shop che permettano alle imprese di nuova costituzione ed alle PMI in rapida crescita operanti nel settore dei contenuti digitali e in quelli legati alle lingue di trasformare le proprie idee innovative in concreti piani di impresa.

Le azioni proposte devono poter contare su solide reti sia nel settore dei contenuti digitali che negli ambienti finanziari. E' caldamente auspicato che l'azione riguardi il maggior numero possibile di Paesi SEE.

Dimostrare la possibilità di sfruttare informazioni del settore pubblico:
si tratta di azioni volte a valutare e dimostrare il potenziale commerciale delle risorse informative del settore pubblico europeo in materia di prodotti e servizi di contenuto digitale, attraverso partenariati transfrontalieri fra il settore pubblico e quello privato.

Sarà accordata priorità alle azioni che affrontano una o più delle aree seguenti:
- metadati,
- multilinguismo nell'informazione del settore pubblico,
- nuove forme di partenariato fra settore pubblico e privato (nuovi modelli di sfruttamento, ecc.),
- paesi dell'Europa centrale ed orientale.
La presenza di PMI fra i partecipanti all'azione è particolarmente auspicata.

Facilitare l'adattamento linguistico e culturale dei prodotti e dei servizi digitali:
- si tratta di azioni volte a valutare le potenzialità dell'adattamento linguistico e culturale al fine di accrescere l'accessibilità a livello europeo e le possibilità di esportare a livello mondiale prodotti e servizi di contenuto digitale europeo.

Particolare attenzione e' riservata ad applicazioni multilingua in materia di creazione, gestione e fornitura di contenuti on-line. Le azioni devono riguardare almeno due lingue ufficiali dell'Unione Europea; ogni lingua ulteriore rappresenta un elemento preferenziale,. Le azioni devono inoltre, se del caso, poter contare su partenariati cui partecipano proprietari e distributori di contenuti (sia privati che pubblici) ed organismi utilizzatori.

Beneficiari:
Tutti gli interessati stabiliti in uno dei 15 Stati Membri dell'Unione Europea.

Anche i paesi SEE possono partecipare (Islanda, Liechtensteine e Norvegia). Senza sostegno finanziario da parte della Comunità possono partecipare anche soggetti stabiliti in paesi terzi e le organizzazioni internazionali.

Disposizioni finanziarie:
Lo stanziamento di bilancio indicativo destinato alle azioni previste dal presente invito è di 8 milioni di Euro.
Il contributo comunitario è calcolato in base ai costi effettivamente sostenuti per le attività svolte entro un periodo massimo di dodici mesi per migliorare le condizioni di accesso al capitale di rischio per le PMI e le imprese di recente costituzione la cui attività è legata a Internet e per un periodo massimo di diciotto mesi per facilitare l'adattamento linguistico e culturale dei prodotti e dei servizi digitali: “dimostrare la possibilità di sfruttare informazioni del settore pubblico”.

Il contributo comunitario non sarà in genere superiore al 75% dei costi ammissibili per:
migliorare le condizioni di accesso al capitale di rischio per le PMI e le imprese di recente costituzione la cui attività è legata a Internet,
e non sarà in genere superiore al 50% dei costi ammissibili per:
dimostrare la possibilità di sfruttare informazioni del settore pubblico facilitare l'adattamento linguistico e culturale dei prodotti e dei servizi digitali: “facilitare l'adattamento linguistico e culturale dei prodotti e dei servizi digitali”.
Il contributo comunitario non supererà in ogni caso l'importo di 500.000 Euro per ogni singola azione.



GV

In evidenza