Gli interventi per l'Alta velocità sono destinati a incidere profondamente sulla vita e la mobilità di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 febbraio 2000 14:24
Gli interventi per l'Alta velocità sono destinati a incidere profondamente sulla vita e la mobilità di Firenze

Si apre domani nel Cortile della Dogana in Palazzo Vecchio la mostra "Le nuove linee veloci in Toscana", realizzata da Tav e Italferr, le due società delle Ferrovie impegnate nel progetto. Con questa esposizione, con la realizzazione di un Cd interattivo (che anche i visitatori della mostra potranno "esplorare") e con una nuova pubblicazione della Tav sul "nodo" fiorentino dell'AV, prende quota una campagna di informazione molto importante per la città. "Una campagna – dice l'assessore all'Urbanistica Gianni Biagi – che sarà la più ampia e capillare possibile.

I lavori connessi alla realizzazione della nuova linea cominceranno all'inizio dell'anno prossimo e il tempo che ci separa dall'apertura dei cantieri sarà utile per informare e far capire ai cittadini quello che succederà".
La collaborazione fra Comune e Tav è già cominciata, con il coinvolgimento degli Urp (gli Uffici relazioni con il pubblico) e dei quartieri, ai quali i cittadini possono già rivolgersi per avere notizie e chiarimenti sui progetti legati all'Alta velocità. Sia il Cd che il giornale saranno distribuiti e consultabili negli Urp, nelle scuole, nelle associazioni; il giornale anche nelle sedi dei Quartieri.

Chi è interessato potrà richiederlo alla Tav (tel. 055-4622101) o a Italferr (055-2354065). Saranno anche realizzate iniziative mirate alle categorie e lettere per gli abitanti delle zone interessate dai cantieri, come quella già inviata a chi vive e lavora nella zona dell'Iti da Vinci, dove sono cominciati i lavori preliminari per il quadruplicamento della tratta ferroviaria Firenze-Rifredi-Castello. "Per quanto riguarda il programma di attuazione degli interventi – spiega l'assessore alle Nuove Infrastrutture della Mobilità Amos Cecchi – stiamo per definire e firmare con Tav un impegnativo cronogramma.

I primi lavori a partire dovrebbero essere quelli per il raddoppio del sottopasso tra viale Strozzi (lato Lavagnini) e viale Belfiore, previsti all'inizio del'anno prossimo, e quelli per la prima linea della tramvia Firenze- Scandicci, previsti nella primavera del 2001".

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