Resistere per informare: la storia di un giornale che vuole sopravvivere

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 febbraio 2000 22:46
Resistere per informare: la storia di un giornale che vuole sopravvivere

L’Altracittà - giornale della periferia - mensile di libera informazione, cronaca metropolitana e mondialità, sta lottando per sopravvivere, per poter continuare ad esistere e a dare voce e spazio, all’interno delle proprie pagine, alle tante nuove realtà socioeconomiche, culturali e ambientali che sempre più caratterizzano il volto della metropoli fiorentina.
I fondi a disposizione si fanno tuttavia di giorno in giorno inesorabilmente più esigui, i finanziamenti pubblici sempre più limitati e gli introiti provenienti dalle sottoscrizioni non bastano a far fronte neanche alle spese di tipografia, nonostante alla base di tutto vi sia da sempre il fondamentale contributo volontario, e quindi non retribuito, dei giornalisti, così come di tutti coloro che collaborano attivamente alla distribuzione e alla vendita del giornale.
L’Altracittà, editato dall’Associazione di Volontariato Il Muretto, nasce quattro anni fa dall’impegno di una redazione composta da giovani giornalisti non professionisti come unica, autorevole e per alcuni aspetti forse “scomoda” voce del quartiere delle Piagge, ponendosi nell’ottica, ormai imprescindibile, della nuova metropoli in costante e crescente sviluppo, prepotente espressione delle periferie, ovvero delle tante “altre città”, che gravitano spesso “inascoltate” intorno al nucleo dell’unica città ufficialmente riconosciuta.

Territori abitati, a carattere prevalentemente multietnico ed industriale, dove frequenti appaiono le situazioni di profondo disagio sociale, dovute spesso all’indifferenza degli altri e ad anacronistici episodi di intolleranza razziale, talvolta di provenienza anche istituzionale. E’ proprio in questa direzione che si muove l’ulteriore importante impegno dell’Altracittà nei confronti e nel rispetto della comunità locale e globale e dei diritti e doveri del “cittadino” (cittadino inteso nel senso originario del termine naturalmente, riferendosi a tutti coloro che abitano una stessa città e ne condividono il vivere civile), segnalando attraverso il giornale e cercando di far fronte, anche con interventi diretti sul campo, ai molti disagi delle comunità di immigrati e delle tante famiglie Rom che abitano il quartiere, perseguitate queste ultime, dalle per lo più ingiustificate ingiunzioni di sfratto che costringono al continuo abbandono delle particelle nelle quali di volta in volta si tenta di riorganizzare la propria vita.
L’impegno dell’Associazione Il Muretto si esprime anche attraverso la realizzazione di molti progetti socioculturali che mirano a favorire l’interazione e la comunicazione tra le diverse realtà che costituiscono il tessuto cittadino, come la collaborazione con altre associazioni di volontariato presenti sul territorio fiorentino o gli incontri, recentemente organizzati, con i più alti rappresentanti delle comunità religiose di Firenze.

Nell’ottica di un più ampio orizzonte geografico, è nato “Il Gruppo di Acquisto del Commercio Equo & Solidale”, rivolto agli abitanti del quartiere delle Piagge che già numerosi hanno aderito a questa iniziativa, ma non solo a loro. Il progetto permette infatti di scegliere mensilmente prodotti alimentari alternativi provenienti dai paesi del Sud del mondo, garantendo allo stesso tempo la tutela dei produttori ed evitandone il diffuso e tacitamente tollerato sfruttamento da parte delle grandi multinazionali.
La parola d’ordine dell’Altracittà è adesso quindi resistere, resistere con le proprie forze, con il proprio entusiasmo, ma anche con l’aiuto e la collaborazione di chi in questo progetto ci crede e ci ha sempre creduto, convinto del valore di questo necessario e alternativo strumento di informazione.
Il giornale che nasce “nell’altra città”, raggiunge ed informa in primis gli abitanti delle Piagge, 2200 copie di ogni numero vengono infatti consegnate gratuitamente ogni mese in tutte le case del quartiere.

Questo impegno nei confronti del territorio piaggese si è oggi ulteriormente concretizzato attraverso il progetto di “Laboratorio di Quartiere”, ovvero la tanto auspicata possibilità di un ripensamento partecipato della realtà delle Piagge, al quale si affianca adesso il volumetto “Per una città diversa- Il Cantiere delle Piagge 1995-1999” pubblicato dalle Edizioni Altracittà, un resoconto delle attività e dei progetti, talvolta purtroppo anche drasticamente bocciati dalle autorità, che l’associazione ha portato avanti.
L’Altracittà ricerca nuovi orizzonti e nuovi contatti, che consentano il sostentamento delle proprie iniziative anche attraverso l’apporto volontario di coloro che vogliano collaborare con la redazione.

Il giornale è oggi distribuito anche attraverso alcuni canali che ne permettono una più ampia, anche se pur sempre abbastanza limitata, diffusione. Il giornale è disponibile, ad esempio, a Lit. 2.500 presso il reparto riviste della Libreria Feltrinelli di Via Cerretani a Firenze, ma può essere altresì richiesto in abbonamento annuale (11 numeri - una quota: Lit. 20.000 – due quote: Lit. 35.000 - tre quote: Lit. 50.000) effettuando il versamento relativo alla propria sottoscrizione – causale: “Sottoscrizione l’Altracittà” - sul c.c.p.

26306506 intestato all’Associazione di Volontariato il Muretto – Via Liguria 14 - 50145 Firenze. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Direttore Editoriale Cristiano Lucchi (Tel. 055 601790/e-mail: cricco@usa.net).

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