A Pasqua e Pasquetta aperti i Musei toscani

Ecco gli orari: domani ingresso gratuito. La mostra su Giancarlo Bigazzi fino a lunedì 6 aprile alla Palazzina Forte Belvedere. A Villa Bardini continua la stagione primaverile dei concerti. A Prato la mostra La lezione degli alberi. Volterra l'apertura della 'Scalata alle Torri'. Tassista trova borsa con soldi e pc in taxi, rintraccia turista tedesca e gliela restituisce

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 aprile 2015 19:31
A Pasqua e Pasquetta aperti i Musei toscani

Domenica 5 aprile (giorno di Pasqua e prima domenica del mese) i musei osserveranno il normale orario d’apertura dei giorni festivi. Per il giorno di Pasquetta (lunedì 6 aprile), grazie all’accordo raggiunto tra la Soprintendenza e le rappresentanze sindacali, e al sostegno del concessionario Firenze Musei, saranno aperti straordinariamente la Galleria degli Uffizi e la Galleria dell’Accademia dalle 8.15 alle 18.50; il Giardino di Boboli, il Museo degli Argenti e la Galleria del Costume dalle 8.15 alle 18.30; a questi si aggiungerà, sempre in via straordinaria, anche il Museo Nazionale del Bargello, visitabile lunedì 6 aprile dalle 8.15 alle 17. Sarà altresì aperto ordinariamente il Museo di San Marco dalle 8.15 alle 16.50; per tutti questi musei, è possibile prenotare le visite di lunedì 6 aprile chiamando il numero 055-294883. A ingresso gratuito, per turno, sempre il giorno di Pasquetta saranno visitabili anche: il Museo di Orsanmichele (10-17) grazie agli Amici dei Musei fiorentini, le Ville medicee della Petraia (8.15-18.30), di Poggio a Caiano (8.15-18.30) e di Cerreto Guidi (9-18); i Cenacoli di Ognissanti (9-12) e Sant’Apollonia (8.15-13.50), il Chiostro dello Scalzo (8.15-13.50).

Musei civici aperti per le festività pasquali. Il Museo di Palazzo Vecchio, domani e lunedì, sarà aperto dalle 9 alle 19: il percorso archeologico sarà accessibile al pubblico con lo stesso orario; si potrà salire sulla Torre di Arnolfo dalle 10 alle 17 e nella stessa fascia oraria sarà possibile visitare il Camminamento di ronda. Il Museo Novecento a Pasqua sarà aperto dalle 10 alle 20 mentre a Pasquetta l’orario di visite sarà dalle 10 alle 18. Il Museo di Santa Maria Novella il giorno di Pasqua sarà aperto dalle 13 alle 17, mentre per Pasquetta sarà visitabile dalle 9 alle 17.30.

Gli altri Musei civici (Museo Stefano Bardini, Fondazione Salvatore Romano e Cappella Brancacci) saranno invece chiusi per Pasqua, ma aperti a Pasquetta: il lunedì dell’Angelo il Museo Bardini sarà aperto dalle 11 alle 17, la Fondazione Salvatore Romano dalle 10 alle 16 e la Cappella Brancacci dalle 13 alle 17. Infine si ricorda che domani, in concomitanza con l’iniziativa ministeriale #DomenicalMuseo, l’ingresso ai musei (civici e statali) sarà gratuito; rimarranno a pagamento le attività su prenotazione.

Tra musica, parole e arte. Aperta anche per Pasqua e Pasquella la mostra evento “Ventum…un’apertura d’ali” omaggio all’autore e compositore fiorentino Giancarlo Bigazzi ospitata alla Palazzina Forte Belvedere, Firenze. La mostra, visitabile fino al 6 aprile, è un percorso espositivo caratterizzato da video istallazioni, sculture e pitture dell'artista Massimo Innocenti, arricchito da una colonna sonora concepita è scritta da Giancarlo Bigazzi, riarrangiata per l'occasione dal figlio Giovanni, con la collaborazione di Emiliano Garofoli.

Organizzato da GB Music con il patrocinio del Comune di Firenze la mostra si disloca tra il piano terra della palazzina e il primo piano dove verranno installate le opere realizzate utilizzando le tecniche più diverse, dalla pittura su tavola e tela con gesso, foglia d’oro, argento, rame, finoall’impiego del bitume e della pittura ad olio. Il percorso espositivo è aperto al pubblico dalle ore 14.30 alle ore 18.30 ad ingresso gratuito.Concerto dal titolo ‘Tra Romanticismo e modernità’ martedì 7 aprile alle ore 17.30 a Villa Bardini (Costa San Giorgio 2 - Tel.

055 20066206 - Prenotazione obbligatoria), nell’ambito del ciclo ‘Sorsi di musica’ edizione Primavera 2015, promosso dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze in collaborazione col Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Veronica Giannotti (violino) e Giulia Contaldo (pianoforte), della classe di Musica da Camera della professoressa De Santis, eseguiranno musiche di R. Schumann e G. Fauré. Seguirà aperitivo. Per informazioni: Tel.

055 20066206mg.geri@bardinipeyron.it - Ingresso al concerto-aperitivo € 7,00 – Prenotazione obbligatoria; ingresso gratuito per i bambini fino all’età di 7 anni. Parcheggio gratuito nel piazzale del Forte.

Approfondimenti

A Fiesole la cultura non va in vacanza: sarà possibile visitare il Museo Bandini, l’Area Archeologica e il Museo Archeologico che saranno aperti, il giorno di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, con orario 10:00-19:00. L’Area Archeologica è uno dei parchi archeologici più affascinanti d’Italia con resti etruschi, romani e longobardi distribuiti su tre ettari di splendido paesaggio collinare toscano. Strettamente legato all’Area è il Museo Civico Archeologico, che racchiude numerosi reperti dalla protostoria all’età medievale, per la maggioranza provenienti dal territorio fiesolano.

Interessanti il frammento della statua in bronzo, forse di lupo, oltre alle urne cinerarie etrusche e bronzetti votivi. Il Museo Bandini infine raccoglie la collezione del canonico Angelo Maria Bandini, storico, filologo, collezionista, vissuto tra il 1726 e il 1803. Si tratta di un piccolo scrigno di tesori d’arte, con una notevole presenza di opere di artisti fiorentini e toscani del Duecento, Trecento e Quattrocento. Da vedere sicuramente le terrecotte robbiane e la Madonna di Fiesole, capolavoro in terracotta policroma di rara bellezza, attribuita a Filippo Brunelleschi. Per informazioni: tel.

055.-5961293 - infomusei@comune.fiesole.fi.it.

Piazza Mino a Fiesole sarà teatro nei giorni di Pasqua e Pasquetta di due mercati che accontenteranno tutti gli appassionati, perché spazieranno dal piccolo antiquariato all’artigianato fino ai prodotti tipici. Si inizia domenica 5 aprile con l’appuntamento fisso del “Mercato del Piccolo Antiquariato” che si tiene ogni prima domenica del mese in piazza Mino, dalle 8 fino al tramonto. La piazza si animerà di bancarelle per la gioia di collezionisti, amanti dell’antiquariato o per semplici curiosi. Un “teatro di oggetti” dove sarà possibile trovare mobili antichi, ceramiche, porcellane, cristalleria, dipinti, libri e riviste, bambole antiche e molto altro. Il lunedì dell’Angelo le bancarelle del mercato saranno ricche di prodotti artigianali e tipici.

Gli espositori si prodigheranno anche in dimostrazioni pratiche delle loro attività. Saranno organizzati, sempre in piazza Mino, intrattenimenti per i bambini, così che anche i più piccoli possano divertirsi.

A Prato, lunedì 6 aprile, sarà possibile visitare la mostra di palazzo Buonamici “La lezione degli alberi”, promossa all'interno della rassegna “un Prato di libri”. L'allestimento è composto dai disegni dei bambini (circa 1200) delle scuole pratesi che hanno realizzato i loro elaborati nel corso dei laboratori ispirati al libro di Roberto Parmeggiani A Lição das Árvores, Editora DSOP.

Insieme alle tavole dei ragazzi si potranno trovare anche le illustrazioni originali realizzate da Attilio Palumbo per il volume di Parmeggiani. La mostra è aperta fino al 12 aprile con orario 10/13 - 16/19. Ingresso libero. “un Prato di Libri”,il festival della lettura per bambini giunto alla sua terza edizione, dopo la partenza in anteprima del 28 marzo concentra i suoi tantissimi eventi nei tre giorni clou dal 10 al 12 aprile. La rassegna è organizzata dall’associazione Il Geranio Onlus con il contributo e il patrocinio di Regione Toscana, Provincia e Comune di Prato, dei Comuni di Cantagallo, Vernio, Vaiano, Montemurlo, Poggio a Caiano e Carmignano, oltre a tantissimi altri partner.

Il ricavato della manifestazione è devoluto ai progetti di integrazione dei bambini con disabilità supportati dall’associazione Il Geranio Onlus. Per info e prenotazioni ai laboratori: tel. 335/5283717, mail unpratodilibri@gmail.com

Volterra apre alla nuova stagione turistica. Dal weekend di Pasqua prendera' il via l'iniziativa "Scalata alle torri". Sarà, infatti, possibile visitare Torre Toscano nell'angolo dove corso Matteotti sbocca in piazza San Michele e Torre Campanaria del Palazzo dei Priori. "Si tratta - spiega l'assessore al turismo Gianni Baruffa - di un'occasione unica che vuol diventare un appuntamento fisso di ogni fine settimana e festivo per Torre Toscano, mentre Torre Campanaria sarà visitabile tutti i giorni".

"Due punti unici della città di Volterra - aggiunge l'assessore alla cultura Alessia Dei - dai quali si potrà ammirare un panorama tra i più belli della Toscana". Le due visite hanno ciascuna un biglietto singolo, acquistabile direttamente sul posto. "Riteniamo - concludono gli assessori Baruffa e alla cultura Alessia Dei - che questa possibilità vada ad aumentare l'offerta turistica e culturale di Volterra". Torre Campanaria che prima faceva parte del circuito Rosso Fiorentino Rosso Vivo, era visitabile con la sola VolterraCard.

Da oggi invece sarà possibile ammirare lo splendido panorama con il solo biglietto Torre.Ha trovato nel suo taxi una borsa con dei soldi e un pc portatile, è riuscito a rintracciare la proprietaria, una turista tedesca in vacanza a San Gimignano, ed è andato da Firenze fino alla cittadina della Valdelsa per restituire i due preziosi oggetti alla donna, che ha scritto un'email al Radio Taxi 4242 per ringraziare dell'onestà e generosità del gesto. Protagonisti il tassista Aldo Innocenti di Firenze ('Firenze 18') e la signora Dorothee Leibinger-Holbach.

A raccontare la vicenda è la stessa turista tedesca nella sua email, in cui definisce il tassista fiorentino meritevole di "una grande lode e un ringraziamento per un comportamento sempre meno scontato"."Il signor Innocenti - scrive la signora Leibinger-Holbach - mi ha portata dall'aeroporto di Firenze alla mia casa delle vacanze a San Gimignano. Sfortunatamente ho dimenticato una borsa con un computer portatile e una busta con dei soldi nel suo taxi. Lui ha trovato la borsa quella sera stessa e ha avvertito immediatamente la centrale a Firenze.

Quando ho telefonato la mattina seguente dopo aver notato che avevo dimenticato la borsa, mi hanno informata che la borsa era già stata trovata. Ero molto sollevata che lui fosse così onesto perché in Germania, dove abito, è un'eccezione che, persi oggetti di valore, siano notificati e restituiti. In più il sig. Innocenti si è preso la briga di portarmi indietro la borsa a San Gimignano quello stesso giorno! Ero molto grata e sorpresa, l'ho ringraziato tanto e gli ho dato una ricompensa. Io comprendo benissimo che un tale comportamento sia da attendersi dai vostri autisti, ma penso che meriti anche l'apprezzamento dei suoi superiori e per questo vi ho voluto scrivere".

Il tassista fiorentino è stato lodato e ringraziato dai vertici della SoCoTa-Radio Taxi 4242 per il suo comportamento.

Lunedì 6 aprile (Lunedì dell’angelo, ore 17,00) nella chiesa di San Martino in Foro di Sarteano, dove si trova la meravigliosa Annunciazione del Beccafumi, si potranno ascoltare tre gioielli della musica barocca: lo struggente Stabat Mater di Pergolesi, il Concerto in do maggiore per flautino e archi di Vivaldi e il Concerto in re minore per due violini e archi di Bach. Protagonisti il soprano Eleonora Contucci, il contralto Francesca Pierpaoli, il flautista Pascal Suter, i violinisti Daria Zappa e Daniele Giorgi e l’ensemble zurighese “i baroccoli” sotto la direzione di Massimiliano Matesic. Il concerto, organizzato in collaborazione con il Comune di Sarteano, la Parrocchia, l’Abbazia di Spineto e la Curia arcivescovile di Montepulciano, Pienza e Chiusi, sarà a ingresso gratuito (fino ad esaurimento dei posti disponibili).

Fa parte integrante delFestival di Pasqua, in programma dal 4 al 10 aprile 2015 nella Val di Chiana senese. Ideatrice della manifestazione culturale è Eleonora Contucci, cantante lirica, esponente di una delle più antiche famiglie poliziane, che ha condiviso l’idea con alcuni musicisti svizzeri animati dalla sua stessa passione per la musica e per il bello. L’idea è diventata realtà grazie alla sensibiità dimostrata da vari soggetti istituzionali: Comune di Montepulciano, Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte, l’Accademia Europea di Palazzo Ricci, Fondazione Conservatorio di San Girolamo, Comune di Sarteano, Abbazia di Spineto e la Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano. Al nucleo generatore del Festival si sono aggiunti alcuni grandi musicisti, per una prima edizione che si regge sulla generosità di tutti coloro che hanno voluto farsi coinvolgere da questa utopistica visione del bello, da esaltare in un luogo intriso di arte e di cultura.

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