Dopo la prima edizione del 1997, tenutasi in piazza Anfiteatro a Lucca, l'Associazione Lucchese Danza e Spettacolo presenta "Strade contemporanee '99", manifestazione di danza contemporanea e arti visive che ritorna tra Novembre e Dicembre ad animare la vita culturale della bella cittadina toscana. La collaborazione dell'ALDES con altre associazioni locali ha consentito la formazione di un pubblico per l'arte contemporanea caratterizzato dalla massiccia presenza di giovani, negli ultimi anni infatti sono stati presentati lavori di artisti lucchesi e stranieri che hanno consentito il formarsi di un corposo bacino di interesse intorno a questo fenomeno.
Come per l'edizione precedente, l'iniziativa di
quest'anno si incentra sulla contaminazione tra danza e arti visive, e si
integra con una parte espositiva e un convegno internazionale dedicati al
video, in cui saranno trattati i temi relativi ai sistemi di archiviazione
delle opere. L'iniziativa nasce in stretta collaborazione con la Fondazione
Centro Studi sull'Arte L. e C. L. Ragghianti, ente che Sabato 27 inizierà la
giornata inaugurando la mostra "Tempo sul Tempo" dedicata all'opera del
grande studioso Carlo Ludovico Ragghianti, Strade Contemporanee '99 è quindi
una effettiva estensione di "Tempo sul Tempo", incentrata sui saggi di danza
degli anni '50 dell'illustre critico d'arte.
Sabato 27 Novembre"Strade contemporanee '99" inizia con la sezione LIVE, che
presenterà sei coreografi, da quattro paesi europei, tra i più significativi
della danza contemporanea.
Enzo Cosimi, Myriam Gourfìnk, Ion Munduate, Ugo Pitozzi e Roberto Castello, con la partecipazione in video di Jonathan Burrows, presenteranno simultaneamente lavori appositamente concepiti o adattati allo spazio di Palazzo Cenami, dimora storica lucchese, e ispirati alla definizione di danza formulata da Carlo Ludovico Ragghianti negli anni 50: "La danza è un'arte plastica che, come l'architettura, struttura ritmicamente lo spazio e il tempo". Da qualche tempo la danza contemporanea ha spostato la sua attenzione dagli aspetti spettacolari al semplice movimento.
Lo scopo di Strade Contemporanee
'99 è di offrire una delle possibili risposte alla diffusa domanda di
contesti appropriati per la presentazione di questa nuova tipologia di
lavori coreografìci. "Strade contemporanee '99" intende offrire agli autori
l'occasione di rapportarsi con il pubblico in un modo diverso, senza i
vincoli di spazio e tempo legati all'ambientazione teatrale classica della
danza. Il pubblico, libero di muoversi nello spazio per le due ore della
mostra, potrà incontrare il lavoro dei coreografi nello stesso modo in cui
potrà fruire delle opere figurative di "Tempo sul Tempo".
Nei giorni 10-11-12 Dicembre fra le 15 e le 20, la sezione VIDEO concentrerà
invece la propria attenzione sui video di danza e spettacolo, organizzando
il primo incontro aperto al pubblico di alcuni fra i più grandi e importanti
archivi video italiani.
Per tre giorni a Palazzo Arnolfini, Cro.Me (MI), TTV (Riccione), Napoli Danza (NA), Archivio-Biblioteca del Teatro Municipale Valli (RE), Fondazione RomaEuropa (RM) renderanno disponibili per la consultazione alcune centinaia di titoli provenienti dai loro archivi. Si tratta di un'iniziativa, senza precedenti in Italia, che consentirà ai visitatori una panoramica di straordinaria vastità sulla produzione internazionale del video di danza, tanto per quanto attiene alle opere nate appositamente per il video, quanto per i riadattamenti di spettacoli, quanto per i video di documentazione.
Sarà inoltre possibile per gli studenti e gli
studiosi consultare in uno stesso luogo i diversi cataloghi così da potere
individuare opere eventualmente non disponibili per una consultazione
immediata. Saranno presentate opere che spaziano dal balletto classico, alle
danze etniche, dalla danza moderna, alla danza contemporanea, e saranno
inoltre presentate a cura di Cro.Me alcune importanti produzioni televisive
internazionali che aiuteranno a conoscere e comprendere la storia della
danza, così come, sempre per gentile concessione di Cro.Me, sarà possibile
sperimentare un iper tecnologico prototipo di postazione digitale per la
consultazione di opere mediali.
Tutte le sere fra le 21 e le 23 vi saranno inoltre video proiezioni su
grande schermo di programmi presentati da ciascuno degli archivi invitati.
Sabato 11 alle 15 si svolgerà un incontro dal titolo "Per una rete delle
videoteche della danza e dello spettacolo in Italia.
Problematiche progetti e proposte", cui prenderanno parte, tra gli altri, l'ETI - Ente Teatrale Italiano, la Discoteca di Stato, l'Istituto dei Beni Culturali della Regione Emilia - Romagna, e Riccione Teatro. Nel corso dell'incontro alcuni partecipanti al progetto europeo TERSICORE, tra cui i rappresentatnti del Vlaams Theater Instituut, del Deutsches Tanzfilm Institut, dell'IBC e del Coreografo Elettronico di Napoli, illustreranno il progetto comunitario volto alla realizzazione di una rete europea delle videoteche della danza.