L'Arno gravemente a rischio secondo Legambiente

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 ottobre 1999 19:44
L'Arno gravemente a rischio secondo Legambiente

"Sebbene vecchi, sono dati che confermano cio' che la Regione in questi anni ha sempre documentato nel suo Rapporto sull'ambiente e che ci consentono di dare piu' forza alla richiesta di adeguati finanziamenti che da tempo abbiamo avanzato". Cosi' l'assessore all'ambiente, Claudio Del Lungo, commenta la "bocciatura" dell'Arno a valle di Firenze, decisa da Legambiente nelle sue "pagelle" sulla qualita' delle acque dei fiumi italiani. Questo giudizio, spiega l'assessore, spinge la Toscana - una regione dove la depurazione si estende gia' all'80 per cento dei 13 milioni di abitanti equivalenti - a chiedere che anche il governo faccia la propria parte per un'opera, il risanamento dell'Arno, che e' giudicata di interesse nazionale, ma che finora e' stata sostenuta soprattutto dalla Regione e dagli enti locali.

Dal ministero all'ambiente ci si attende intanto l'arrivo dei 20 miliardi di finanziamenti assicurati per il 1999-2000 (e di cui ne sono arrivati solo 5 e mezzo), "pena il rallentamento dei lavori gia' avviati". Ma la richiesta e' relativa anche ai 500 miliardi disponibili sul decreto legge 152/1998 (testo unico sulle acque). Proprio oggi Del Lungo ha avuto un incontro a Firenze con il direttore generale del ministero, Gianfranco Mascazzini, nel quale e' stato riconosciuto che la Toscana avra' diritto ad una quota consistente dei finanziamenti sul decreto legge.

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