Polemiche intorno alla giunta comunale di Grosseto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 settembre 1999 20:33
Polemiche intorno alla giunta comunale di Grosseto

Contrariamente forse alle aspettative dell'elettorato di centrodestra, e alle scelte di altre amministrazioni conservatrici, il Comune di Grosseto aderisce alla giornata europea, organizzata per il 22 settembre 1999, "In Città senza Auto". L'iniziativa è promossa dal Ministero dell'Ambiente, sulla falsariga di una analoga esperienza condotta lo scorso anno dal Ministero omologo francese, si prefigge la finalità di sensibilizzare i cittadini intorno ai problemi dell'inquinamento atmosferico, informare sulle nuove misure introdotte dall'Esecutivo, per ridurre le emissioni di gas nocivi, valorizzare le modalità alternative di mobilità, in particolare all'interno dei centri storici cittadini.


Questa scelta del sidanco Antichi non basta ad alleggerire il clima aspro che aleggia intorno alla giunta.
Proprio oggi è stata pubblicata sulla stampa cittadina una dichiarazione della consigliera comunale d'opposizione Anna Guidoni: "Per la amministrazione comunale è preferibile dirottare ingenti risorse per promuovere la propria immagine, per pagare un pletorico staff del sindaco (doppione della Giunta con dieci assessori)".
Risponde Alessandro Antichi: "Non comprendo quali siano le spese per l'immagine della amministrazione, che non siano di carattere istituzionale, atteso che anche la convenzione con una televisione locale, prevede l'accesso a tutti i gruppi consiliari, che lo gestiscono in piena autonomia ed a contatto diretto e non mediato con il pubblico.

Inoltre è priva di ogni fondamento l'affermazione secondo la quale verrebbero dirottate risorse per pagare un pletorico staff del sindaco, definito come doppione della Giunta con dieci assessori; innanzi tutto, sulla base di quanto espressamente voluto dalle riforme Bassanini, noto e prestigioso esponente del partito della Guidoni, sono stati costituiti due soli uffici alle dirette dipendenze del Sindaco, uno dei quali attribuito al medesimo Capo di gabinetto della precedente amministrazione, già dipendente del Comune.

In secondo luogo, proprio allo scopo di consentire a questi uffici di funzionare senza eccessivi aggravi per l'Amministrazione, è stato previsto che con gli stessi collaborassero anche persone per lo più già dipendenti del Comune (come i due funzionari dell'ufficio statistica), o figure con specifici compiti, che il Comune avrebbe dovuto comunque assumere, come del resto avevano fatto anche le precedenti Amministrazioni. Giova infine ricordare che queste figure svolgono funzioni di supporto alle attività di indirizzo e controllo degli organi di governo e che non possono in alcun modo essere confuse con le attribuzioni proprie della Giunta municipale, della quale pertanto non possono essere certo definite doppione".

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