Acquedotto di Chiusdino: che schifo!

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 luglio 1999 16:13
Acquedotto di Chiusdino: che schifo!

Il Sindaco di Chiusdino, in provincia di Siena, aveva emesso varie ordinanze sulla non-potabilita' dell'acqua corrente e, talvolta -a causa di sedimenti terrosi in sospensione- si era anche verificata la inutilizzabilita' della stessa per gli usi domestici. I cittadini avevano piu' volte protestato con il Comune e il Consorzio a cui era affidata la gestione in convenzione del servizio, ma erano rimaste voci nel deserto.
E l'Aduc, con una lettera del suo studio legale al Comune e al Consorzio idrico -a cura degli avvocati Elisabetta Bavasso e Anna Maria Fasulo- e' intervenuta puntualizzando le richieste dei cittadini di Chiusdino: il servizio prevede un livello di qualita' che non viene rispettato: per controlli, misurazione dei consumi, continuita' del servizio, pronto intervento in caso di guasti e riparazione degli stessi, requisiti degli scarichi delle acque di fognatura, servizio di depurazione (che, inesistente, viene fatto pagare lo stesso) e tariffe adeguate al servizio nel suo complesso, con altrettante bollette illeggibili.
Un vero disastro che, in un incontro finalmente fissato dall'amministrazione comunale lo scorso 16 luglio, e' venuto completamente a galla, tant'e' che, oltre al presidente del Consorzio che gestisce il servizio idrico, c'erano anche Sindaco, vice-Sindaco e due consiglieri comunali, e in tre ore sono stati messi i punti fermi: riduzione delle tariffe dal 1 luglio; rimborsi dei canoni di depurazione dell'ultimo biennio e cancellazione dello stesso dalle bollette emesse dal 1 luglio in poi; impegno, con tempi di verifica, per il miglioramento della qualita' delle acque. "Un successo? No, e' troppo presto per dirlo -commentano le due avvocatesse del'Aduc- ma e' un buon punto di partenza, e soprattutto dimostra che anche di fronte alle chiusure dell'amministrazione nel riconoscere le sue inadeguatezze, non bisogna demordere, e continuare ad essere testardi per far valere i propri diritti.

Speriamo che cio' che sta succedendo a Chiusdino possa valere da esempio e stimolo per migliaia di situazioni simili, dove al senso civico prevale l'arroganza … e l'Aduc c'e' per invertire questo binomio e far prevalere il senso civico sull'arroganza".

In evidenza