Sono 2 i nuovi ospiti illustri: Dolce & Gabbana e Krizia presentano le loro collezioni junior nuove di zecca. Colori insoliti e comfort per Krizia, ispirazioni dal corredino cucito per la figlia di Madonna per Dolce & Gabbana.
Dal 24 giugno, poi, al via Pitti Immagine Uomo con sfilate di Burberry, Hugo Boss e Marlboro Classic.
Una proposta editoriale inedita, un nuovo libro, un grande dizionario di vasto interesse e precisa utilità per chi lavora nella moda e per chiunque sia coinvolto nel suo affascinante mondo.
Un'occasione importante per sottolineare ancora una volta l'attenzione e il ruolo propositivo di Pitti Immagine nel campo della documentazione, della ricerca e della cultura contemporanea legate alla moda. Sono queste le motivazioni alla realizzazione da parte di Pitti Immagine, in fattiva collaborazione con la casa editrice milanese Baldini&Castoldi, del Dizionario della Moda nel XX secolo a cura di Guido Vergani, che sarà in tutte le maggiori librerie italiane a partire dal prossimo novembre.
Pitti Immagine non è nuova ad iniziative editoriali: sono molte infatti le pubblicazioni realizzate negli ultimi 15 anni su temi di cultura e storia del costume e sui problemi di volta in volta più attuali e controversi dell'economia, del management, del marketing & comunicazione relativi all'industria globale della moda.
Ultimo in ordine di tempo, il Manuale del Licensing scritto da Karen Raugust - una dei maggiori esperti mondiali nel settore della produzione e della commercializzazione di beni e servizi su licenza - edito nel 1998, sempre da Baldini&Castoldi, anche questo libro rappresenta una novità assoluta su un tema inedito nel panorama editoriale italiano.
Grazie all'intelligenza e alla sensibilità editoriale della Baldini&Castoldi, già nota per una serie di fortunati dizionari sul cinema, sull'opera, etc., Pitti Immagine ha il piacere di proporre il Dizionario della Moda, che viene a riempire un inspiegabile vuoto in un paese, come il nostro, che vanta la leadership internazionale nel campo della moda.
Pitti Immagine intende questo dizionario come un'opera di servizio per tutti coloro che per motivi professionali hanno a che fare quotidianamente con la moda e di cui cercano un'informazione esauriente e affidabile.
L'iniziativa rientra così nel denso programma di attività culturali - grandi mostre, eventi, sfilate, spettacoli, convegni, seminari, progetti di ricerca e di formazione - che accompagna ormai da tempo le diverse rassegne di Pitti Immagine: un'attività stabile e continua, che rappresenta la dimensione più innovativa e avanzata del fare fiere oggi.
La pubblicazione del Dizionario della Moda ha anche un significato più ampio: quello di un riconoscimento ufficiale dell'attuale rilevanza, non solo economico-commerciale ma anche culturale, di comunicazione e di costume, del fenomeno-moda.
Il grande pubblico che segue attivamente le vicende della moda troverà certamente in questa pubblicazione nuove possibilità di informazione e di conoscenza.
Ed è proprio in questa direzione - quella cioè di un'estensione e di un approfondimento sempre maggiori delle ragioni meno effimere e più significative della moderna industria culturale della moda - che si orienta l'iniziativa complessiva di Pitti Immagine.
