Locazioni concordate a Grosseto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 maggio 1999 15:25
Locazioni concordate a Grosseto

L'assessore al Patrimonio del Comune di Grosseto, Luigi Colomba, ha incontrato i rappresentanti degli inquilini e dei proprietari di abitazione, in relazione alla Legge 431 del '98, che prevede, assieme ai contratti di locazione a regime libero, l'istituto delle "locazioni concordate". Colomba ha riunito le parti sociali al fine di addivenire ad un accordo sulle regole ed i costi relativi ai contratti di affitto in regime concordatario.
"Il Comune -ha spiegato l'assessore al patrimonio- ha un ruolo di garante tra le parti; per cui sta alle associazioni di categoria fare una proposta complessiva, che tenga conto delle varie tipologie degli immobili, delle zone residenziali nel territorio comunale, al fine di determinare i canoni di affitto controllati".
I rappresentanti dei proprietari, Londini per la Confedilizia, Giuggioli per la Associazione piccoli proprietari, Puggioni per la Unione piccoli proprietari e quelli degli inquilini, Sbrilli per il SUNIA, Aquilino per l'Uniat, Stefanini per la Unione inquilini, hanno assicurato che in tempi brevissimi concorderanno un "contratto tipo", che sottoporranno all'assessore Colomba.

Questo ha inoltre assicurato il proprio impegno a far si che tali contratti concordati tra le parti sociali vengano rispettati, con l'impegno per la costituzione di un fondo sociale, a supporto delle famiglie in condizioni disagiate, non in grado di pagare i canoni di affitto. Colomba ha infine garantito di interessare l'assessore alle finanze, Baccetti, al fine di far inserire nella manovra finanziaria del prossimo anno una agevolazione Ici, per i proprietari che avalleranno i contratti concordati tra le parti .

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