Sono molte le amministrazioni locali che stanno lavorando sui progetti per gli interventi finalizzati alla realizzazione di percorsi ciclabili. Con la L. 366/98 (Norme per il finanziamento della mobilità ciclistica) lo Stato si è posto l’obiettivo di valorizzare e incentivare la mobilità ciclistica favorendo la realizzazione di interventi finalizzati allo sviluppo ed alla sicurezza del traffico ciclistico, come piste ciclabili, parcheggi attrezzati, segnaletica, infrastrutture per l’intermodalità e attività di informazione e formazione all’uso della bicicletta.
In sostanza il Ministero dei Trasporti mette a disposizione un fondo per il finanziamento degli interventi, con impegni di spesa quindicennali di L. 5 miliardi per il 1998 e di L. 6 miliardi per il 1999, quale concorso agli oneri derivanti dalla contrazione di mutui o di altre operazioni finanziarie che le Regioni sono autorizzate ad effettuare nei limiti della quota a ciascuna assegnata. Le Regioni pertanto sono chiamate a redigere per maggio 1999 i piani di riparto dei finanziamenti sulla base dei progetti, predisposti da Comuni e Province, prioritariamente per collegare scuole, aree verdi, servizi, strutture socio-sanitarie, uffici pubblici e aree turistiche.
A tutt’oggi però, per quelle amministrazioni locali che hanno già redatto o stanno predisponendo i progetti per gli interventi, non è ancora dato sapere a quanto ammontano i finanziamenti per realizzare le opere, visto che ancora non è stato adottato il decreto ministeriale che deve ripartire i fondi alle Regioni. Per maggiori informazioni si consiglia di contattare l’Ufficio Trasporti della Regione al n. 055/4384323.
