Sanità: Aree sperimentali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 luglio 1998 22:23
Sanità: Aree sperimentali

"Squadra che vince non si cambia. E' questo il criterio che ci ha guidato nella decisione da prendere sul futuro delle tre Aree a Gestione Sperimentale della Toscana, compresa la nostra del Valdarno -spiega Pedro Losi, Consigliere regionale pidiessino, in riferimento alla decisione di ieri del Consiglio regionale di garantire il mantenimento della loro autonomia gestionale (oltre al Valdarno, interessate anche Valdinievole e Val di Cornia), senza trasformarle in Aziende sanitarie- Infatti l'esperimento ha dato buoni risultati, che sono sotto gli occhi di tutti.

Per questo era doveroso, soprattutto nell'interesse dei cittadini, rendere permanente quello che finora era provvisorio. Altrimenti gli esperimenti che si fanno a fare ? I fatti ci hanno dimostrato che una Azienda Sanitaria di grandi dimensioni è in grado di rispondere meglio alla domanda di servizi e di prestazioni a più alta specializzazione, indispensabili in una buona rete sanitaria. Abbiamo potuto verificare come il decentramento abbia permesso di gestire l'assistenza nel Valdarno in maniera più efficiente ed economica, più liberi dai vincoli e dai costi che inevitabilmente comporta la struttura di una ASL.

Ed anche quello economico non è un problema secondario, visto che parliamo di soldi dei contribuenti. La maggior autonomia gestionale ha portato anche ad una maggior attenzione verso gli utenti. Centri Unificati di Prenotazione sono ormai attivi in tutti i distretti ed in tutti gli ospedali, funzionano gli Uffici per i Rapporti con gli Utenti ed i controlli sulla qualità erogata e su quella percepita."

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