"Bloccare le cause che hanno determinato la sospensione dell'attivita, per garantire in ogni caso i diritti deilavoratori e per risolvere una situazione ormai divenuta, per le maestranze occupate nel cantiere, insostenibile efonte di umiliazione e sofferenza" Cosi l'ordine del giorno approvato lunedi all'unanimita dal Consiglioprovinciale di Firenze in merito al blocco dei lavori sulla linea ferroviaria Firenze-Empoli. Il Consiglioprovinciale definisce il quadruplicamento della linea Firenze-Pisa come strategico per il sistema ferroviarioregionale e ipotizza ritorsioni, in caso di blocco perdurante, sul protocollo d'intesa per il nodo di Firenze.
Inparticolare Alessandro Corsinovi del CCD/CDU chiama in causa le Ferrovie dello Stato riguardo l'affidamentodell'appalto. Frattanto i Presidenti delle Province di Pistoia e Prato suscitano con una lettera all'Assessoreregionale ai Trasporti, Tito Barbini, la necessita di una metropolitana Firenze-Prato-Pistoia. Secondo ilpistoiese Aldo Morelli e il pratese Daniele Mannocci nell'area si concentra il 50% delle attivita economichedella regione. Cio genera una massa di traffico da spostare sul trasporto ferroviario: almeno 100 mila veicoliogni giorno, 30 mila tra Prato Ovest e Novoli, dove e in corso il completamento di un nuovo asse viario.
Manon basta.
