Attività sostitutive delle attività minerarie (Legge 23 Giugno 1993, N.204)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 gennaio 1996 00:15
Attività sostitutive delle attività minerarie (Legge 23 Giugno 1993, N.204)

Attività sostitutive delle attività minerarie

(Legge 23 Giugno 1993, N.204)

 

 Beneficiari

 Imprese appartenenti a tutti i settori produttivi.

 

 Iniziative Ammissibili

 Programmi di investimento per nuove attività, ovvero ampliamento, ammodernamento o riattivazione di attività industriali, artigianali, commerciali, agricole, alberghiere e sei servizi.

Le agevolazioni riguardano attività che prevedano piani di assunzione di manodopera raccordati con gli esodi. Tali attività devono attuarsi in settori diversi da quelli definiti sensibili dalle disposizioni Comunitarie.

Sono ammesse a contributo le spese, effettuate a decorrere dalla presentazione della domanda, relative a:

• opere murarie e oneri connessi (progettazione, direzione lavori, concessioni edilizi, ecc);

• impianti tecnologici;

• macchinari, impianti di processo, attrezzature;

• terreno;

• scorte (fino al 10% del valore globale dell'investimento).

 

 

Localizzazione

 Aree colpite da crisi occupazionale conseguente alla chiusura, totale o parziale, o alla ristrutturazione delle attività estrattive (bacini minerari in crisi).

Per la Toscana tali aree sono costituite dalle Unità Minerarie di:

 1. "Niccioleta", "Fenice Capanne"; "Campiano" e "Gavorrano";

 2. "Monte Amiata", "Tafone" e "Poggio Bellino";

 3. "Calamita e Ginevro" e "Rio".

 Si tratta dei territori dei comuni di:

 1. Unità minerarie: Niccioleta e Fenice Capanne - comune di Massa Marittima (GR); Campiano - comune di Montieri (GR); Gavorrano - comune di Gavorrano (GR):

 Campagnatico, Campiglia Marittima, Casole d'Elsa, Castagneto Carducci, Castelnuovo Val di Cecina, Castiglione della Pescaia, Chiusdino, Civitella Paganico, Follonica, Gavorrano, Grosseto, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Monteverdi Marittimo, Monticiano, Montieri, Piombino, Pomarance, Radicondoli, Roccastrada, San Vincenzo, Sassetta, Scarlino, Sovicille, Suvereto.

 2.

Unità minerarie: Monte Amiata - comune di Abbadia S.Salvatore (SI); Tafone e Poggio Bellino - comune di Manciano (GR):

 Abbadia S. Salvatore, Acquapendente, Arcidosso, Arlena di Castro, Bolsena, Canino, Capalbio, Capodimonte, castell'azzara, Castel del Piano, Castiglione d'Orcia, Catabbio, Cellena, Cellere, Certona, Chianciano terme, Chitignano, Farnese, Gradoli, Grotte di Castro, Ischia di Castro, Latera, Magliano in Toscana, Manciano, Marta, Montalto di Castro, Monte Argentario, Onano, Orbetello, Piancastagnaio, Piansano, Pienza, Pitigliano, Proceno, Radicofani, Roccalbenga, San casciano dei Bagni, Santa Fiora, San Lorenzo Nuovo, San Quirico d''rcia, Sarteano, Scansano, Seggiano, Semproniano, Sorano, Tessennano, Tuscania, Valentano.

 3.

Unità minerarie: Calamita e Ginevro - comune di Capoliveri (LI); Rio - comune di Rio Marina (LI):

 Campo nell'Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro, Portoferraio, Rio Marina, Rio nell'Elba.

  

Agevolazioni Previste

 Contributi in conto capitale fino al 25% dell'investimento globale, relativo alla realizzazione delle attività, non cumulabili ad eccezione che con le agevolazioni Comunitarie o per le attività agricole.

 Le iniziative previste nei piani di riconversione sono ammesse anche ai benefici della Legge 488/92.

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